
È BOOM IN ITALIA PER IL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE
Il Noleggio a Lungo Termine registra una netta crescita. Per la prima volta, la flotta di veicoli in circolazione ha superato la soglia psicologica del milione di unità. Oltre 800 mila le vetture e i rimanenti veicoli commerciali leggeri
Il Noleggio a Lungo Termine ha registrato un nuovo massimo storico nel nostro Paese, certificato dai dati Aniasa – l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta i servizi di mobilità.
Il boom è sotto gli occhi di tutti: il raggiungimento e superamento della soglia di 1 milione di veicoli in Noleggio a Lungo Termine rappresenta un successo evidente e lungamente atteso: un risultato tempo fa impensabile, favorito da un’evoluzione culturale che ha portato ad abbandonare l’idea novecentesca di possesso dell’auto come “status symbol”. Lo stesso dicasi per le immatricolazioni: nell’ambito del Noleggio a Lungo Termine, l’anno 2019 si è chiuso con un rialzo del 7,7% – fino a raggiungere un totale di quasi 282.000 immatricolazioni.
Anche gli altri dati certificano, comunque, la maturità del settore: nel complesso la flotta dei veicoli a noleggio ha registrato una crescita del +14%, con una netta prevalenza per le alimentazioni a benzina (nei primi 9 mesi del 2019 cresciute di 18mila unità) e una sensibile crescita dei mezzi commerciali leggeri a noleggio (213mila), sempre più utilizzati anche per le consegne rapide. Come appare evidente l’aumento delle city car e delle utilitarie che, insieme alle vetture medie, raccolgono il 75% delle preferenze: 3 vetture su 4 immatricolate a noleggio hanno quindi dimensioni medio-piccole.
Le auto più richieste? Un trittico di italiane!
Scorrendo la classifica si scopre che la Panda rimane stabile in testa, seguita da Clio, 500X, Ypsilon e Tipo. Colpisce, invece, il trend negativo dei diesel: i blocchi alla circolazione (a volte applicati anche “ai danni” di auto di ultima generazione) e le misure previste e poi ritirate nella Manovra dal Governo hanno evidentemente disincentivato la scelta di questa alimentazione. Tanto che il 2019 sarà ricordato “come l’anno in cui il diesel perse la leadership di mercato”.
Insomma: tutto sta cambiando, in un settore dinamico e sempre in movimento. Ma una cosa è certa: il Noleggio a Lungo Termine è entrato nel cuore degli italiani. Finalmente, diciamo noi!